31 marzo 2020


 Coronavirus e Vigilanza privata: aggiornamenti per il settore 

La Circolare del Ministero dell’Interno sulle attività essenziali, la diaria FASIV-UNISALUTE per Covid-19 e la Modulistica e Circolare INPS per le misure di sostegno alle imprese 

  1. La Circolare del Ministero dell’Interno del 26 marzo 2020

Come noto il DPCM 22 marzo 2020, nell’individuare le attività produttive considerate essenziali, e pertanto non soggette alla sospensione prevista (ad oggi) fino al 3 aprile, ha indicato, con i codici ATECO 80.1 e 80.2, i Servizi di Vigilanza privata e i Servizi connessi ai Sistemi di vigilanza.

A tal proposito, la Circolare del Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno del 26 marzo scorso (in allegato), ha specificato, per quanto qui di interesse, che l’espressione “servizi di vigilanza privata”, secondo il sistema di classificazione ATECO, abbraccia, in sostanza, non solo le attività di vigilanza dei beni altrui espletate da operatori economici abilitati ai sensi dell’art. 134 TULPS, ma anche le attività di sicurezza complementare evocate dall’art. 256-bis, commi 2 e 3, del R.D. n. 635/1940 e di sicurezza sussidiaria e complementare che trovano una specifica regolamentazione in una serie di normative di settore; quanto ai “servizi connessi ai sistemi di vigilanza”, sia fa riferimento, sempre secondo il sistema di classificazione ATECO, alle attività di sorveglianza dei beni altrui, sottoposte al regime di cui all’art. 134 TULPS, che vengono effettuate attraverso il monitoraggio di dispositivi di sicurezza elettronici, quali, ad esempio, il teleallarme.

  1. La Diaria FASIV-UNISALUTE per COVID-19

Le Parti Sociali hanno concordato che in tutti i Fondi di assistenza sanitaria integrativa dei settori terziario, turismo e servizi (per il settore vigilanza privata il FASIV - Fondo di assistenza sanitaria integrativa per i dipendenti da aziende del settore vigilanza privata), venga inserita, nei piani sanitari, una copertura per COVID-19 per i sinistri dal 1° gennaio al 30 giugno 2020. Ai lavoratori che devono essere ricoverati o in isolamento domiciliare, a seguito di positività al virus, è infatti assicurata una diaria giornaliera. Le Parti Sociali hanno concordato, per i primi di giugno, di confrontarsi per valutare la situazione e decidere l’eventuale continuazione di tale misura o valutare altre iniziative.

Il Fondo FASIV ha dunque integrato le prestazioni erogate in convenzione con UNISALUTE. Nello specifico, per i lavoratori iscritti a FASIV che a seguito del tampone dovessero risultare positivi al virus COVID-19, si prevede:

  • in caso di ricovero presso strutture pubbliche individuate per il trattamento del virus dal Ministero della Salute, un’indennità di € 40,00 per ogni notte di ricovero per un periodo non superiore a 50 giorni all’anno (le giornate di ingresso e dimissione costituiscono un’unica giornata ai fini della corresponsione della diaria);
  • in caso di isolamento domiciliare a seguito di certificata prescrizione dei sanitari, un’indennità di € 40,00 al giorno per ogni giorno di permanenza presso il proprio domicilio per un periodo non superiore a 14 giorni all’anno. La diaria giornaliera per isolamento domiciliare verrà corrisposta anche qualora l’Assicurato non abbia preventivamente subito un ricovero.

Tali indennità, lo si ripete, sono valide per i casi certificati dal 1 gennaio al 30 giugno 2020.

Come si accede?

Per accedere alla nuova prestazione gli Iscritti devono fare riferimento ad UNISALUTE, prendendo contatto attraverso il numero verde 800 885 785.
Si ricorda che per comunicare con il Fondo è possibile scrivere alla casella di posta info@fasiv.it.
Per ulteriori informazioni: https://www.fasiv.it/

  1. Misure per il sostegno alle imprese: modulistica e chiarimenti INPS su CIGO, CIGD e Assegno Ordinario FIS

In materia di accesso agli ammortizzatori sociali e alle misure di sostegno ad imprese e lavoratori previsti dal Decreto Cura Italia (DL 17 marzo 2020, n. 18), rendiamo disponibili i modelli standard pubblicati da Confcommercio:

  • per gestire la fase di consultazione sindacale, si allega la “comunicazione preventiva” per la richiesta dell’Assegno Ordinario FIS, ai sensi dell’art. 19, comma 2;
  • per la richiesta dell’Assegno Ordinario FIS, ai sensi dell’art. 19, comma 2, si allega il “verbale di esame congiunto”; 
  • per la richiesta del trattamento di Cassa Integrazione in Deroga (CIGD), ai sensi dell’art. 22, si allega il “verbale di accordo”.

Si trasmette inoltre la Circolare INPS n. 47 del 28 marzo 2020, che illustra le misure a sostegno del reddito previste dal DL 18/2020, relativamente alle ipotesi di sospensione o riduzione dell'attività lavorativa per eventi riconducibili all'emergenza epidemiologica da COVID-19, nonché sulla gestione dell’iter concessorio relativo alle medesime misure previste dagli articoli 19, 20, 21 e 22 del citato decreto.

La Circolare fornisce chiarimenti in ordine a:

  • cassa integrazione salariale ordinaria e assegno ordinario ai sensi dell’art. 19;
  • cassa integrazione ordinaria per le aziende che si trovano in Cassa integrazione straordinaria ai sensi dell’art. 20;
  • assegno ordinario del Fondo di integrazione salariale (FIS);
  • assegno ordinario per i datori di lavoro che hanno trattamenti di assegni di solidarietà in corso;
  • assegno ordinario dei Fondi bilaterali di cui all’art. 26 del D.lgs n. 148/2015 e Fondi Trentino e Bolzano-Alto Adige e Fondi alternativi di cui all’art. 27 del DLgs n. 148/2015;
  • cassa integrazione in deroga e disciplina per le aziende plurilocalizzate;
  • istruzioni operative e modalità di pagamento, adempimenti contributivi e rinvio istruzioni contabili.

In allegato la documentazione in oggetto (Circolare del Ministero dell’Interno del 26 marzo 2020, Modulistica e Circolare INPS n. 47/2020 su CIGO, CIGD e Assegno Ordinario FIS)