A breve l’incontro tra le Parti Sociali per gestire l’emergenza anche nel comparto della sicurezza privata
Vista la straordinaria necessità ed urgenza di emanare disposizioni per contrastare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 e contenerne la diffusione, sono stati pubblicati in Gazzetta Ufficiale (GU Serie Generale n.45 del 23-02-2020) il Decreto Legge 23 febbraio 2020, n.6 ed il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 febbraio 2020, contenente disposizioni attuative.
Confcommercio informa di aver preso parte, nel pomeriggio di domenica 23 febbraio, ad una riunione delle parti sociali presso il Ministero del Lavoro, convocata dalla Ministra Nunzia Catalfo, con la presenza anche del Presidente dell’INPS. Le Istituzioni stanno lavorando, anche su sollecitazione delle parti sociali, sulle seguenti linee di intervento:
Il provvedimento recante le sopracitate linee di intervento sarà presentato alle parti sociali in un riunione che si svolgerà in data odierna: vi terremo come sempre informati.
In attesa di ulteriori indicazioni da parte del Ministero del Lavoro, Confcommercio Roma ha inoltre segnalato a FederSicurezza Centro le misure di gestione dei rapporti di lavoro attualmente applicabili, che si riportano di seguito:
COMUNICAZIONE A TUTTO IL PERSONALE
È opportuno che il datore di lavoro invii comunicazione a tutto il personale, ricordando che chiunque sia transitato o abbia sostato nei comuni riportati nell’allegato al DPCM sopra riportato, è obbligato a darne immediata comunicazione al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria territorialmente competente, come previsto dall’art. 2 del DPCM stesso.
Si ritiene parimenti opportuna una comunicazione del datore di lavoro con il decalogo delle Indicazioni e comportamenti da seguire. Di seguito quelle elencate dalla della Regione Lazio:
SMART WORKING
Come previsto dall’art. 3 del DPCM citato, nell’ambito di aree considerate a rischio nelle situazioni di emergenza nazionale o locale, è possibile applicare automaticamente il lavoro agile anche in assenza degli accordi individuali previsti dalla L. 81/2017.
Gli obblighi di informativa in materia di sicurezza, di cui all’articolo 23 della legge 22 maggio 2017, n. 81, possono essere resi in via telematica anche ricorrendo alla documentazione disponibile sul sito dell’Istituto nazionale assicurazione infortuni sul lavoro.
Segnaliamo infine che FederSicurezza si è fatta carico di chiedere alle OO.SS., a stretto giro, un momento di confronto per valutare iniziative e regolamentazioni utili alla gestione dell’emergenza in rapporto alle peculiarità del comparto della sicurezza privata.
In allegato il DL 23 febbraio 2020, n. 6, e il DPCM 23 febbraio 2020