In scadenza i 90 giorni previsti dal decreto sulla semplificazione
Dal 23 dicembre il registro infortuni va in soffitta: mercoledì prossimo, infatti, saranno decorsi 90 giorni dall’entrata in vigore del decreto sulla semplificazione, n. 151/2015, termine previsto per la definitiva abolizione dell’obbligo di tenuta – e, conseguentemente, anche di nuova istituzione – del registro infortuni.
Tutte le informazioni contenute nel registro, nella sua attuale configurazione, potranno essere acquisite dagli organi preposti all’attività di vigilanza tramite la relativa profilazione e il conseguente accesso alle banche dati messe a disposizione dall’INAIL, con particolare riferimento ai “Flussi informativi per la prevenzione”.
Pertanto, a partire dal 23 dicembre, non sarà più applicabile la sanzione amministrativa compresa tra i 2.580 e i 15.490 € prevista in caso di mancata tenuta o vidimazione del registro infortuni.
Di contro, invece, sarà sanzionata la mancata comunicazione telematica degli infortuni con la sanzione amministrativa compresa tra i 1.096 e i 4.932 €, con riferimento agli infortuni superiori ai 3 giorni.
A.G.