Pubblicato in Gazzetta ufficiale odierna il Decreto del Ministero della Difesa 24 settembre 2015, recante "Individuazione delle acque internazionali soggette al rischio di pirateria nell'ambito delle quali è consentito l'impiego di guardie giurate a bordo delle navi mercantili battenti bandiera italiana".
Il decreto, tenuto conto dei rapporti periodici sulla pirateria pubblicati dall'IMO, ed in particolare il «Reports on acts of piracy and armed robbery against ships - Annual report 2014» del 28 aprile 2015, individua le acque internazionali soggette al rischio di pirateria nelle quali è consentito l'impiego di guardie giurate a bordo delle navi mercantili battenti bandiera italiana che ivi transitano, a protezione delle stesse.
Nello specifico, l'art. 1 del decreto indica come segue i limiti geografici delle acque internazionali soggette al rischio di pirateria:
Contestualmente, il decreto 1° settembre 2011, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 212 del 12 settembre 2011, è abrogato.
A.G.